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Cantello, vicinissimo al capoluogo e alla Svizzera, è formato da due frazioni, Ligurno e Giaggiolo dove si trova il confine con la Confederazione Elvetica, dal quale ogni giorno passano migliaia di automezzi nelle due direzioni, su cui viaggiano i “frontalieri” italiani diretti a lavorare in Svizzera.
L’artigianato e in parte l’agricoltura, famosissime le coltivazioni dell'asparago bianco, sono le espressioni principali dell’economia del paese che produce un reddito procapite di livello medio rispetto al resto della provincia.
A Ligurno vi sono le spoglie di un notevole scultore contemporaneo, Luigi Broggini, nativo di Cittiglio ma che ha voluto essere sepolto a Ligurno, dopo la sua morte avvenuta nel 1983 a Milano.
Sempre Ligurno ha dato i natali a uno scultore che merita di essere ricordato, Giovanni Broggi, nato nel 1853 e morto nel 1919, la cui gipsoteca puó essere visitata nel Municipio di Cantello.
Il piú importante monumento di Cantello è la chiesetta Santa Maria in Campagna, adiacente il cimitero di epoca romanica, pregevole dal un punto di vista artistico, con uno splendido e altissimo campanile.
L’altra frazione, Gaggiolo, potrebbe derivare dal termine Gaggio o Gacc, che discende dal germanico gahagi e significa bosco recintato.
Inoltre Cantello diventa un luogo di richiamo, per i cultori della buona cucina, almeno in occasione della Fiera dell’asparago, che si tiene nel mese di maggio.
L’ortaggio, in questa occasione, viene servito in mille modi diversi, dando occasione a molte stravaganti ricette.
Secondo la tradizione orale Ligurno – la parte piú antica del paese – deriverebbe dal nome dei suoi fondatori, i Celti Liburni, che abitarono il paese e i dintorni in epoca precedente alla conquista romana.
Per il resto, la localitá deve aver conosciuto le vicissitudini storiche del territorio circostante, di cui rimangono tracce.
Durante il medioevo, fra i “maestri” locali nell’arte dello scalpellino – appartenenti alla vasta schiera dei Maestri Comacini, noti in tutta Europa – emerse un certo Lanfranco da Ligurno, che dirigerá la costruzione del chiostro di Voltorre, nei pressi di Gavirate.
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