Il Battistero
A pianta ottagonale, sulle cui origini sono state avanzate diverse interpretazioni che non contribuiscono a portare chiarezza sulle effettive origini del fonte battesimale.
Un fonte battesimale probabilmente esisteva giá nel VII secolo, anche se successivi restauri ne hanno ritoccato la fisionomia.
In particolare, il 12 giugno 1932, il cardinale Alfredo Ildefonso Schuster, arcivescovo di Milano, chiede al parroco di Arcisate, don Cesare Bartoli, di ricollocare la fonte battesimale nell’antico Battistero, e così avviene:
il 12 giugno 1938, durante la seconda visita pastorale ad Arcisate, lo stesso arcivescovo puó congratularsi con il parroco per l’avvenuto restauro e consacrare l’altare del Battistero dedicato a San Giovanni Battista.
Il piccolo gioiello architettonico di Arcisate era ritornato, dopo secoli, ad essere il “luogo della rinascita.