L'Italia del nord-ovest, dall'immediato dopo guerra ha visto migliaia di persone trasferisi dalle campagne venete alle città della Lombardia e Piemonte, in cerca di occupazione nelle grandi fabbriche.
Con loro hanno portato le tradizioni e la loro cultura che ben si sono integrate.
Dal 1971 ad oggi, con lo stesso amore per la cucina ed il contesto culturale di cui essa è parte integrante, la gastronomia ha posto la territorialità come uno degli obiettivi principali della propria storia. Forte di una
vastissima tradizione culinaria dalla quale attingere, Vicenza offre
prodotti unici ricercati in tutto il mondo e abili artigiani che ne hanno saputo valorizzare le
qualità.
Il baccalà, piatto principe della ristorazione vicentina, assume un ruolo di primo piano nell’offerta della gastronomia:
preparato secondo la tradizione con merluzzo norvegese essicato della migliore qualità, viene proposto sia nella versione mantecata che in quella classica alla vicentina, attraverso una scelta attenta delle materie prime per assicurarne genuinità e freschezza.