La Provincia di Varese
La provincia di Varese si estende a nord–ovest della Lombardia su una superficie di 119.871 ettari. Confina a nord con la Svizzera, a est con la provincia di Como, a sud con la provincia di Milano, a ovest con la provincia di Novara e di Verbania, aventi come confine rispettivamente il fiume Ticino e il Lago Maggiore.
Caratteristica peculiare della provincia è la policentricità.
Il comune di Busto Arsizio è leggermente più popoloso del capoluogo di provincia Varese ; altrettanto importanti sono le città di Varese e Saronno .
La provincia di Varese sorge tra la Pianura Padana e i piedi delle Alpi, nell'Insubria settentrionale. Da un punto di vista orografico, è distinguibile in tre settori:
Tre fiumi attraversano la provincia:
Ad essi si aggiungono i grandi laghi glaciali:
e altri sette laghi minori:
Essi, insieme al lago di Varese, formano il gruppo dei cosiddetti Sette laghi Varesini.
L'attuale provincia di Varese è la indiretta discendente del Contado del Seprio, istituzione feudale di origine longobarda, autonoma fin dal VII secolo, che nel XIV secolo entra a far parte del Ducato di Milano
Nel 1786, sotto la dominazione austriaca, venne istituita la provincia di Gallarate, ma già l'anno successivo il capoluogo viene trasferito a Varese. Tale istituzione durò fino al 1791.
Sotto il Regno d'Italia prima e il Regno Lombardo-Veneto poi, il territorio dell'attuale provincia venne diviso fra il Dipartimento del Lario poi provincia di Como (a cui apparteneva Varese); i confini rimasero invariati anche con la creazione del Regno sabaudo.
L'attuale provincia venne istituita nel 1927, unendo il territorio dell'ex circondario di Varese (già parte della provincia di Como) a parte della provincia di Milano, comprendente 37 comuni fra i quali Busto Arsizio, Saronno e Gallarate.
La provincia è interessata dal percorso delle autostrade A8 Milano-Varese, A9 Lainate - Como - Chiasso, A8/A26 - Dir. Gallarate - Gattico, A36 Pedemontana Lombarda e A60.
Le strade statali di interesse sono la 33, 233 varesina, 336 dell'Aeroporto della Malpensa, 341 Gallaratese, 342 Briantea, 344 di Porto Ceresio, 394 del Verbano Orientale e 629 del Lago di Monate.
Le strade provinciali della provincia di Varese comprendono altresì alcune ex strade statali divenute provinciali
I principali nodi ferroviari sono la duplice stazione di Varese, posta sulla linea Porto Ceresio - Milano e Saronno - Varese e la stazione di Gallarate, posta anch'essa sulla linea Porto Ceresio-Milano, sulla linea Domodossola - Milano, sulla linea Gallarate - Laveno e dalla linea Novara - Pino Lago Maggiore
In provincia di Varese è possibile praticare la navigazione lacustre, in particolare sul lago Maggiore, a pochi chilometri da Varese.
I battelli e traghetti sono gestiti dalla Società Navigazione Lago Maggiore (Gestione Navigazione Laghi), sulla linea Arona-Stresa-Locarno, consentendo quindi un collegamento diretto tra Lombardia e Piemonte, e tra la provincia di Varese e quella del Verbano-Cusio-Ossola.
Gli imbarcaderi si possono trovare ad Angera, Ranco, Ispra, Leggiuno (Santa Caterina), Laveno (uno dei maggiori scali del lago: oltre al porto turistico, c'è un imbarcadero dal quale partono tutto l'anno traghetti con trasporto di automobili per Intra), Porto Valtravaglia, Luino e Maccagno.
Nella provincia si trovano gli aeroporti di Malpensa, che serve destinazioni italiane ed internazionali;, quello di Calcinate del Pesce, da tempo utilizzato come aeroclub volovelistico, quello di Vergiate da qualche anno utilizzato esclusivamente dalla società AgustaWestland, unica proprietaria della struttura e quello di Venegono Inferiore sede dell'aeroclub di Varese.
Economia
L'economia è principalmente basata sull'industria e, in minima parte, nell'agricoltura specializzata e nell'artigianato; alcuni dei principali marchi della provincia di Varese sono:
CONTATTI:
Email: info@itinerariesapori.it